Derivati: Tribunale di Bari condanna Banco di Napoli

Il contratto in derivati non si può risolvere in una scommessa perché “l’alea deve essere consapevole e condivisa da entrambe le parti; la conseguenza di ciò è che la carenza dell’indicazione degli “scenari probabilistici” del valore dei derivati e degli eventuali costi occulti integra motivo di nullità del contratto per difetto di causa”.

Questa la severa motivazione con la quale il Tribunale di Bari, in una sentenza depositata pochissimi giorni fa (sentenza n. 4301/2021 – Sez. III civ. Giudice Nicola Antonio D’Amore), ha posto la parola fine a un lungo giudizio protrattosi per ben 10 anni.

La vicenda processuale vede coinvolta un’azienda della provincia di Bari che, dopo aver subito una perdita per derivati superiori a 60.000,00 euro, si è opposta alla pretesa di pagamento della Banca ottenendo giustizia in Tribunale e vedendo trasformare un debito inesistente in un credito.

“Con questa sentenza – ha dichiarato l’Avv. Massimo Melpignano, Responsabile Nazionale Banca e Finanza della Konsumer e che ha difeso la società per tutto il primo grado del giudizio – si pone ancora una volta l’accento sui diritti degli utenti bancari. I derivati continuano a infettare l’economia sana del Paese: stiamo ad esempio ricevendo moltissime segnalazioni sui derivati energia” conclude Melpignano. Non sempre alla richiesta di pagamento di somme corrisponde un dovere. È sempre bene far verificare i propri rapporti contrattuali per verificare la legittimità della richiesta della banca.

Questo caso rappresenta soltanto una delle tantissime controversie che vedono ormai aziende e cittadini coraggiosi ribellarsi alla non corretta applicazione delle regole da parte delle banche e ottenere giustizia da parte dei Tribunali.

“Siamo orgogliosi di questo nuovo risultato ottenuto dalla nostra Associazione – dichiara Fabrizio Premuti Presidente Nazionale di Konsumer Italia –. Ormai Konsumer Italia è sempre più punto di riferimento di chi ritiene di aver subito prepotenze e torti”.

Konsumer Italia con le sue centinaia di sedi in tutta Italia continua a combattere a fianco dei cittadini e delle Imprese affinché venga affermata la forza del diritto. Il testo della sentenza è pubblicato sul sito dell’Associazione a beneficio di tutti perché possa essere utilizzato come precedente in eventuali altri cause.