
Con l’arrivo delle festività di Pasqua, del 25 aprile e del 1° maggio, esplodono i prezzi dei trasporti in tutta Italia. Aerei, treni e pullman registrano aumenti vertiginosi, con rincari che in alcuni casi superano il +400% rispetto alle tariffe dei giorni non festivi. Un fenomeno che si ripresenta puntualmente ogni anno, colpendo in particolare le famiglie, i lavoratori e gli studenti fuorisede che vogliono tornare nelle proprie case.
Le tratte più colpite sono quelle da Nord a Sud, dove le compagnie – approfittando dell’aumento della domanda – alzano i prezzi ben oltre ogni soglia ragionevole. Voli interni arrivano a costare più di un biglietto per New York, mentre anche i treni e gli autobus non offrono soluzioni realmente economiche.
A peggiorare la situazione, la carenza di alternative: molte zone del Sud, soprattutto in regioni come Sicilia, Calabria e Puglia, non sono ben collegate, e chi deve raggiungerle ha poche scelte e spesso obbligate. Anche all’interno delle stesse regioni, spostarsi richiede tempi lunghi e combinazioni complicate.
Oltre all’impatto economico sulle famiglie, questo fenomeno rappresenta un ostacolo serio per lo sviluppo del turismo e per l’attuazione di politiche ambientali sostenibili. Se davvero si vuole incentivare l’uso di mezzi pubblici e ridurre l’utilizzo dell’auto privata, lo Stato deve rendere più accessibili, dirette e frequenti le tratte ferroviarie e aeree soprattutto nei periodi di alta mobilità. È necessario anche porre un freno ai rincari speculativi che rendono il trasporto pubblico un lusso invece che un servizio essenziale.
Konsumer Italia chiede al Governo un intervento urgente: calmierare le tariffe nei periodi festivi, aumentare le corse nei giorni di maggiore domanda, migliorare i collegamenti verso le aree meno servite. Spostarsi non può essere un privilegio, né una scelta penalizzante per chi opta per una soluzione sostenibile. Occorre una strategia chiara che metta al centro i diritti dei cittadini e allo stesso tempo promuova scelte sostenibili e rispettose dell’ambiente.