Konsumer Italia, ACU e MDC l’avevano denunciato lo scorso gennaio: l’RC Auto gratis per un anno è una pratica ingannevole e sleale. Infatti al termine del periodo promozionale, a causa delle modalità con cui le polizze vengono offerte (contratto a libro matricola non intestato al singolo assicurato) e delle loro caratteristiche (formula con franchigia, anziché con la tradizionale formula Bonus-Malus), gli assicurati possono perdere i benefici della classe di merito acquisita prima dell’offerta. Inoltre si rischia di perdere, per sé e per i propri familiari, anche i benefici riconosciuti dal c.d. decreto Bersani (Legge n. 40/2007) che consente, in caso di acquisto di un nuovo veicolo, di ereditare la classe di merito già acquisita su altro veicolo. La perdita di tali benefici si traduce per il consumatore in un notevole aumento dei premi successivi da pagare. A dirlo è la stessa IVASS Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni annunciando, con un comunicato appena uscito, che, grazie anche alle segnalazioni delle associazioni dei consumatori, accende un faro sulla pratica seguita da diverse case automobilistiche che offrono ai clienti che acquistano un’automobile nuova una polizza r.c. auto in omaggio.
«Non possiamo che ringraziare IVASS di aver accolto i nostri suggerimenti dichiara soddisfatto Fabrizio Premuti, Presidente di Konsumer Italia ? arrivati direttamente da centinaia di cittadini che si sono rivolti ai nostri uffici sul territorio denunciando il comportamento delle compagnie. In molte, alla fine dell’anno, non consentono di rientrare in possesso del proprio contratto con l’evoluzione del bonus malus corretta e comprensiva dell’anno trascorso. Molte imprese assicurative, infatti, non intendono assicurare a franchigia o proprio non offrono nel listino questo tipo di tariffa; così il consumatore si trova nella condizione di dover rinunciare al proprio attestato bonus malus, continuando ad essere ostaggio della polizza collettiva pur non avendo compiuto una scelta consapevole». Il rischio di perdere la classe di merito maturata e di dover pagare, per gli anni successivi, premi più elevati, non risulta adeguatamente rappresentato ai consumatori, come confermato dalle segnalazioni pervenute, ribadisce IVASS. Facciamo un plauso ad IVASS che con lettera al mercato in data odierna ha pertanto avviato un’indagine nei confronti delle concessionarie di assicurazione per acquisire maggiori informazioni su tali offerte ai cittadini e per valutare ulteriori iniziative a tutela dei consumatori e consigliamo ai cittadini di consultare il loro sito, dove sono stati inseriti alcuni utili consigli pratici per i consumatori.
Tre consigli per non sbagliare: verificare che la polizza sia intestata a proprio nome, leggerne le condizioni (bonus-malus o franchigia) e affidarsi ad un intermediario di fiducia. Ribadiamo a tutti i cittadini di prestare molta attenzione, diffidando di questa tipologia di sconti. Cercando di risparmiare oggi, rischiate di pagare molto cara l’assicurazione negli anni successivi.
Se la polizza gratis è a libro matricola e/o con franchigia, una persona assicurata da più anni con formula tariffaria Bonus Malus, dopo anni di condotta meritevole per non aver commesso sinistri, per il solo fatto di aver accettato la polizza gratuita, si vede interrotta la storia assicurativa pregressa e, al termine del periodo promozionale, se vuole tornare ad una tariffa Bonus-Malus, il suo contratto viene inserito nuovamente in classe di ingresso (14 o addirittura 18). Si trova così a pagare, l’anno dopo, un premio molto più elevato rispetto a quello che avrebbe pagato se avesse rifiutato l’offerta della polizza gratuita ed avesse continuato ad essere assicurato per proprio conto.
Inoltre, la promozione annulla i benefici della legge Bersani per i neopatentati che hanno il diritto di beneficiare della classe di merito di un familiare, ma solo se al momento in cui acquistano lauto (nuova o usata), stipulano il primo contratto come proprietari di questa macchina. Al termine del periodo di copertura gratuita, invece, il ragazzo sta assicurando per la seconda volta una macchina già di sua proprietà, perdendo così l’agevolazione riservata esclusivamente ai nuovi acquisti di veicoli neo immatricolati o volturati e ad una prima assicurazione. Anche in questo caso si trova a pagare un premio molto più elevato rispetto a quello che avrebbe pagato se avesse rifiutato l’offerta della polizza gratuita e si fosse assicurato per proprio conto, sfruttando il decreto Bersani. Se non sei stato adeguatamente informato sulla copertura assicurativa che ti è stata offerta al momento dell’acquisto del veicolo presenta un reclamo all’impresa di assicurazioni, o rivolgiti ai nostri uffici: info@konsumer.it Tel. 0656567309.
Andrea Scandura