Cyberbullismo -17/05/2017 data storica

Cyberbullismo

Quella del 15/05/2017 resterà impressa come una delle date più importanti sul tema del cyberbullisrmo, infatti ieri è stata approvato il Sì definitivo dell’Aula della Camera alla legge sul contrasto dei cyberbullismo.
Ma che cosa è il cyberbullisrmo ?

 

Internet e i social hanno aperto un mondo ampio e poco regolamentato, un mondo dove milioni di minori ogni ogni giorno interagiscono e condividono le proprie vite, la maggior prarte di questi giovani però non è stata istruita a dovere per poter far fronte a eventuali minacce che derivano da questo mondo.
Di fatto il cyberbullisrmo racchiude l’utilizzo delle nuove tecnologie atte a svolgere opere di bullismo sul soggetto: si possono utilizzare chat, social network, giochi online, messaggi o anche forum ed immagini, fino alla telefonata minatoria.
In molti casi in fatti la vittima viene vessata, insultata e derisa da uno o da un gruppo di coetanei e presa di mira con tutti gli strumenti social che si hanno a disposizione.
A volte questa vessazione può sfociare in vere e proprie minacce di morte atte a terrorizzare la vittima, si sono verificati casi di cyberbullisrmo che si sono trasformati in azioni violente nella vita reale.

Ma cosa è accaduto ieri 17/05/2016 ?

Anzitutto è stato definito il cyberbullisrmo come: ogni forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, manipolazione, acquisizione o trattamento illecito di dati personali realizzata per via telematica in danno di minori (vietando la diffusione di immagini e\o contenuti online personali atti a isolare e\o a vessare la vittima.

– “Diritto all’oscuramento del web”: sia il minore (ma sopra i 14 anni) o il genitore \ tutore,
possono richiedere al gestore del sito o del social la cancellazione o la rimozione dei contenuti in rete ritenuti offensivi, qualora questa richiesta non venisse rispettata il soggetto potrà rivolgersi al Garante della privacy per far rispettare la richiesta entro 48 ore.

-“Scuola anti- cyberbullisrmo”: gli istituti solistici agiranno da “sentinelle”, tra i professori saranno scelti dei Garanti\referenti per problematiche legate al cyberbullisrmo, verranno instaurati dei corsi di prevenzione e di formazione del personale scolastico. Si intensificherà la collaborazione tra polizia postale e istituzioni scolastiche.
-“Il questore è l’ammonimento”: i soggetti che praticano ingiuri, vessazione, diffamazione e\o trattamento illecito di dati personali potranno essere ammoniti dal questore, se minore verranno convocati anche i genitori.

– “Monitoraggio”: verrà instaurato Presso la Presidenza del Consiglio, un tavolo tecnico operativo atto al monitoraggio del fenomeno con lo scopo di contrastare e prevenire il cyberbullismo anche con la creazione di una banca dati.

Questa legge è un punto di partenza che deve far riflettere figli e genitori,
nei prossimi giorni affronteremo il tema ancora più da vicino chiedendo il supporto di una psicologa, analizzeremo il problema in profondità, cercheremo di darvi un vademecum da tenere sempre a mente per prevenire il problema.

Segnalatemi eventuali domande !!!
In questo giorno però la memoria e l’affetto vanno a Carolina Picchio, suicida, a 14 anni, nel gennaio del 2013 dopo che venne diffuso in Rete un video privato a sfondo sessule che la vedeva come protagonista,
il silenzio vale più di mille parole.
Un caro saluto
Cristiano Taloni
Responsabile settore informatico-digitale
c.taloni@konsumer.it – linkedin.com/in/cristianotaloni