Konsumer Italia: oneri di sistema, ma quale “interesse generale”?

E io pago…
Con le nostre bollette per l’energia elettrica contribuiamo a pagare i debiti che qualcun altro ha contratto

Di Alessandra Schofield
Nelle bollette per l’energia elettrica sotto la voce “oneri di sistema” ricade quella quota che tutti i clienti finali del servizio elettrico pagano per la copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico. 
Queste voci di spesa sono state introdotte nel tempo da specifici provvedimenti normativi, rappresentando via via una quota crescente e sempre più significativa della spesa totale. Attualmente, si attesta a circa il 25,7% del totale (dato 2° semestre 2016, fonte Autorità per l’energia elettrica).
In altre parole, ciascuno di noi sostiene questi costi sia pure in misura variabileper tipologia di utenza – domestica, illuminazione pubblica, altre utenze in bassa, media o alta tensione – secondo criteri che variano da componente a componente.
Questa è la teoria. Ma cosa significa, nella pratica? Significa che, senza saperlo, paghiamo debiti che nemmeno immaginiamo.

Il testo integrale dell’articolo nel prossimo InfoKonsumer! 

COMUNICATO STAMPA

 È sempre il consumatore a pagare i conti degli altri
Fabrizio Premuti “Pagando le bollette dell’energia elettrica, contribuiamo a saldare i debiti che qualcun altro ha contratto”
Lo scandalo degli oneri di sistema nelle fatture: così lo Stato “tappa i buchi” a nostra insaputa

Konsumer Italia dice basta allo scandalo degli oneri di sistema nelle bollette dell’energia elettrica, grazie ai quali i consumatori pagano i debiti di molte società in difficoltà economica.

Teoricamente, lo scopo della voce “oneri di sistema” nelle fatture è coprire i costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico “Ma qui l’interesse è tutt’altro che generale. Anzi, è molto particolare – sottolinea il presidente Konsumer Fabrizio Premuti – Chi credete che abbia pagato e stia pagando i debiti di Alcoa e Sorgenia? E chi, secondo voi, pagherà i debiti dell’Ilva? Solo e sempre i consumatori, proprio grazie agli oneri di sistema”. 

E non è tutto. Tanto per fare qualche esempio, ogni volta che paghiamo una bolletta dell’energia elettrica, ci accolliamo anche i costi per lo smantellamento delle centrali nucleari, sosteniamo aziende quali ThyssenKrupp, Cementir, o Nuova Tic e paghiamo una quota di un risarcimento riconosciuto ad Enel  dopo la liberalizzazione del mercato risalente al ’99.

 “In Italia le bollette sono le più care d’Europa. E sapete perché? Se le tasse non sono sufficienti, si colpiscono i consumi” spiega Premuti “I cittadini italiani sono già vessati da un’imposizione fiscale insostenibile. Questo modo di mettere le mani nelle tasche dei consumatori a loro totale insaputa è vergognoso”.


Roma, 20 settembre 2016