Luglio infuocato, per il traffico aereo

Il 17 luglio è previsto lo sciopero del trasporto aereo al quale parteciperanno diverse compagnie aeree tra cui la low cost Ryanair e EasyJet.

I lavoratori del comparto chiedono da tempo salari più alti a causa dell’inflazione. In Italia, lo sciopero dei piloti e assistenti di volo Ryanair, è previsto per domenica 17 luglio. In Spagna, sempre per quanto concerne Ryanair, l’agitazione è fino a oggi 15 luglio e poi riprenderà dal 18 al 21 e dal 25 al 28.

L’Enav comunica che saranno comunque garantite le prestazioni indispensabili secondo la normativa vigente, mantenendo attive le fasce di tutela dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21. In tale arco temporale i voli devono essere effettuati, le informazioni dettagliate sull’operatività del proprio volo possono essere richieste alle compagnie aeree di riferimento.

La situazione negli aeroporti è già nel caos: i viaggiatori faticano a ottenere informazioni tempestive e si trovano davanti a cancellazioni improvvise dei loro voli di andata o ritorno senza un preavviso congruo. In questa situazione è utile ricordare che i viaggiatori hanno precisi diritti sia per i voli cancellati, sia per i ritardi o le perdite di bagaglio.

La normativa di riferimento è quella europea e precisamente il Regolamento CE n. 261/04 dove è sancito che in caso di cancellazione del volo il passeggero ha diritto alla scelta tra le seguenti tre opzioni:

  • rimborso del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata;
  • imbarco su un volo alternativo quanto prima possibile in relazione all’operativo della compagnia aerea;
  • imbarco su un volo alternativo in una data successiva più conveniente per il passeggero
  • assistenza a terra

Inoltre la Corte Europea ha sancito che gli scioperi non sono situazioni eccezionali, per cui il viaggiatore ha diritto – oltre al rimborso del biglietto, anche a un indennizzo in misura variabile a seconda della lunghezza della tratta, fino a un massimo di 600 Euro.

Si consiglia di scaricare dal sito della compagnia aerea il modulo di reclamo e tenere tutta la documentazione del biglietto, imbarco e ogni eventuale spesa risarcibile. In caso la compagnia non risponda al reclamo, Konsumer Italia resta a disposizione di tutti i consumatori.

 

Silvia Magna

Ufficio Stampa Konsumer Italia